9 Febbraio 2023
VINO: IL WTO FERMI L’OK DELL’IRLANDA AGLI ALLARMI IN ETICHETTA
Il blitz irlandese sulle etichette allarmistiche sul vino va fermato per difendere un prodotto simbolo del nostro Paese che è anche il principale produttore ed esportatore mondiale con oltre 14 miliardi di fatturato e dà lavoro dal campo alla tavola a 1,3 milioni di persone. E’ quanto afferma la Coldiretti dopo che l'Irlanda ha notificato all'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) le norme tecniche sull'etichettatura "salutista" degli alcolici, da applicare a tutti i prodotti alcolici venduti in Irlanda, siano essi prodotti localmente o importati. Il periodo per la presentazione delle opposizioni scade tra 90 giorni.

In questo contesto è importante l’intervento dell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) nei confronti di una norma distorsiva del commercio anche con il supporto dell’alleanza costruita dall’Italia con Francia, Spagna e altri Paesi dell’Unione Europea per iniziativa dal Ministro del Masaf Francesco Lollobrigida.

Viene realizzato all’estero più della metà del fatturato del vino italiano per un totale di 8 miliardi nel 2022 che potrebbero essere messi a rischio dal diffondersi di ingiustificati allarmi in etichetta mirati a contenere i consumi di un prodotto presente sulle tavole da migliaia di anni e che fa parte a pieno titolo della dieta mediterranea.

“E’ del tutto improprio assimilare l’eccessivo consumo di superalcolici tipico dei Paesi nordici al consumo moderato e consapevole di prodotti di qualità a più bassa gradazione come il vino che è diventato l’emblema di uno stile di vita lento, attento all’equilibrio psico-fisico che aiuta a stare bene con se stessi, da contrapporre all’assunzione sregolata di alcol” afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “il giusto impegno dell’Unione per tutelare la salute dei cittadini secondo la Coldiretti non può tradursi in decisioni semplicistiche che rischiano di criminalizzare ingiustamente singoli prodotti indipendentemente dalle quantità consumate”.

SONDAGGIO

Come scegli il cibo, quali sono le motivazioni alla base delle tue scelte alimentari?

TERRAINNOVA

 

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi