Sono 1,62 milioni i nuclei familiari che ne hanno beneficiato nei primi otto mesi del 2022, con oltre 3,55 milioni di persone coinvolte. L’ importo medio mensile erogato è di 551,81 euro, nel 2021 era 546,19 euro. Nel corso dei primi otto mesi dell’anno, le revoche hanno riguardato oltre 42mila nuclei e le decadenze sono state 221mila. Questo lo scenario complessivo che emerge dall’ultimo Osservatorio su reddito e Pensione di cittadinanza diffuso dall’Inps in questo inizio di autunno. Il Reddito di cittadinanza è una misura di lotta alla povertà, in vigore da marzo 2019, in sostanza un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari finalizzato al reinserimento lavorativo e sociale. Per i nuclei con componenti over 67 anni la prestazione assume la denominazione di Pensione di cittadinanza, quale misura di contrasto alla povertà delle persone anziane. L’accesso alla misura richiede numerosi requisiti: reddituali, patrimoniali, di residenza, di possesso dei beni durevoli, e così via. L’ultima indagine dell’Inps conferma il primato del Sud e delle isole. In particolare, la tabella relativa ai nuclei percettori di almeno una mensilità di Reddito/Pensione di cittadinanza anno 2022 gennaio – agosto indica infatti oltre 2,33 milioni di persone coinvolte residenti nel Mezzogiorno e nelle Isole a fronte dei circa 699mila che vivono nel Nord Italia e poco più di 515mila nelle regioni centrali. Anche l’importo medio è più alto al Sud/Isole ed è pari a 584,07 euro contro i 481,59 euro erogato al Nord e 513,01 al Centro. In questi primi otto mesi del 2022 la Regione con il numero di persone coinvolte maggiore resta la Campania con quasi 857 mila (343.341 nuclei beneficiari), seguono la Sicilia e il Lazio rispettivamente con 691.433 e 344.047 persone coinvolte e 297.193 e 175.348 nuclei familiari beneficiari. Se si guarda ai dati più recenti disponibili e relativi al singolo mese di agosto 2022, la statistica diffusa dall’Inps indica che i nuclei beneficiari di Reddito e Pensione di Cittadinanza sono stati 1,18 milioni in totale, con 2,51 milioni di persone coinvolte e un importo medio di 549,54 euro. L’analisi evidenzia poi che l’importo medio varia sensibilmente con il numero dei componenti il nucleo familiare, e va da un minimo di 453 euro per i nuclei costituiti da una sola persona ad un massimo di 734 euro per le famiglie con cinque componenti. La platea dei percettori di reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza, rende noto l’Inps, è composta da 2,2 milioni di cittadini italiani, 221mila cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno UE e 88mila cittadini europei. Per i nuclei con presenza di minori (quasi 368mila, con 1,32 milioni di persone coinvolte), l’importo medio mensile è di 679 euro, e va da un minimo di 590 euro per i nuclei composti da due persone a un massimo di 739 euro per quelli composti da cinque persone. I nuclei con presenza di disabili sono oltre 201mila, con 451mila persone coinvolte. L’importo medio ad agosto è stato di 489 euro, con un minimo di 384 euro per i nuclei composti da una sola persona e un massimo di 700 euro per quelli composti da cinque persone. Fiorito Leo |
4 Ottobre 2022
REDDITO E PENSIONE DI CITTADINANZA PER 1,62 MILIONI DI FAMIGLIE, GLI ULTIMI DATI INPS