Il caro prezzi ha fatto impennare anche le polizze agricole cresciute del 6,5% nel 2022. Un aumento che d’altra parte corrisponde in tutti i settori assicurativi. ​E’ quanto emerge dal bilancio della campagna 2022 tracciato da Ismea e che ha messo in evidenza  una crescita record di valori e premi.

Dal 2010 il trend dei valori assicurati è stato in continuo aumento passando da di 5.866 milioni di euro nel 2010 a 9.609 milioni nel 2022 (secondo i dati preliminari delle compagnie elaborati da Ismea), con + 5,2% rispetto all’anno precedente. Lo scorso anno solo per le colture i valori assicurati sono arrivati a 7.139 milioni di euro (+5,9%), 1.277 milioni per le strutture (+14,6%) e 1.193 milioni per la zootecnia (-6,5%) unico dato negativo per le polizze.

In aumento  dunque i costi assicurativi e il 2022 conferma il trend rilevato nelle precedenti campagne agevolate. Per le colture vegetali i premi sono cresciuti del 12,2% a un ritmo più accelerato rispetto ai valori.

La tariffa media nel comparto vegetale, che concentra quasi tre quarti del totale dei valori assicurati, ha ormai sfiorato la soglia del 10%, confermando, con un più 6,5% nel 2022, la tendenza al rialzo in atto ormai da 6 campagne. Un aumento delle tariffe medie che, secondo Ismea,  può essere giustificato, in parte, dal peggioramento degli livelli dei sinistri.​