Pubblicato il 13 febbraio in Gazzetta ufficiale  il decreto del ministero dell’Economia con le risorse per il cofinanziamento  dello Sviluppo rurale. In particolare per la riserva di efficacia relativa alla programmazione 2014/2020 lo stanziamento è di 459.989.850,66 euro. Per la copertura della quota regionale (riserva di efficacia) delle annualità 2016/2020  per le Regioni colpite dal sisma del 2016 e cioè Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria sono destinati complessivamente 24.009.540,57 euro. Per l’annualità 2021 il budget stanziato è di 1.251.318,230,33 euro. E infine lo stanziamento finalizzato al riequilibrio degli interventi del Fondo europeo agricolo per il 2021-2022 è di 92.717.455,29 ed è assegnato a Basilicata, Calabria, Campania, Sicilia e Umbria.

Il decreto che definisce le quote di cofinanziamento ha recepito,  tra l’altro, l’aumento del budget assegnato all’Italia   di 14,67 milioni derivanti dalle risorse aggiuntive per lo Sviluppo rurale dovute al trasferimento di fondi dal primo al secondo pilastro della Politica agricola comune a cui si aggiungono i risparmi per il taglio del 5% dell'importo dei pagamenti diretti per le aziende che percepiscono un premio superiore  a  150.000  euro.