Le certificazioni rilasciate dalle Regioni per il riconoscimenti della qualifica di Imprenditore agricolo professionale (Iap) sono valide su tutto il territorio nazionale. Lo prevede la legge 108 del 2021 di conversione del decreto-legge “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”, grazie a un emendamento sostenuto dalla Coldiretti.

Il provvedimento va a sanare una situazione paradossale e fortemente penalizzante per tutti quegli agricoltori che si ritrovano ad avere i terreni su più regioni e che, sulla base di una recente sentenza della Corte di Cassazione, erano costretti a chiedere la certificazione attestante il possesso della qualifica di Iap a ciascuna delle Regioni nel cui territorio essi svolgono la propria attività. Il rilascio della certificazione stessa sarebbe peraltro dovuto avvenire in base alla singole discipline regionali.

La novità va nell’ottica di una effettiva semplificazione degli adempimenti amministrativi in agricoltura considerata fondamentale da Coldiretti quale ulteriore forma di sostegno della capacità reddituale delle imprese agricole.