A scuola di biodiversità, sana alimentazione e cultura del cibo buono e giusto a contatto con la natura e i suoi ritmi: l’anno scolastico appena iniziato si apre con una grande opportunità che Coldiretti, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, offre ai bambini e ai ragazzi di tutte le scuole d’Italia.
Il progetto di “Educazione alla Campagna Amica” proposto da Coldiretti è stato promosso. Il Ministero ha infatti inviato una nota agli Uffici Scolastici Territoriali per agevolare la programmazione dell’offerta formativa degli istituti.
“Educazione alla Campagna Amica” – spiega la circolare del ministero - è un progetto che persegue l’obiettivo di formare cittadini e consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione, della biodiversità e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della Dieta mediterranea. Un obiettivo che passa attraverso la “ricostruzione” del legame che unisce l’agricoltura al rispetto per l’ambiente e per le risorse naturali senza prescindere dal rispetto verso le persone, secondo principi di tutela e promozione dei diritti fondamentali alla salute, alla sicurezza alimentare, all’uguaglianza e a un lavoro dignitoso. Educazione al “consumo consapevole” e allo “sviluppo sostenibile” sono dunque gli obiettivi che ispirano la proposta di educazione alimentare ed ambientale. L’iniziativa è destinata alle scuole di ogni ordine e grado che possono rivolgersi direttamente a Donne impresa Coldiretti, Campagna Amica o alle Federazioni regionali.
Il progetto proposto da Coldiretti affronta i temi della sostenibilità, della tutela dell’ambiente, della legalità attraverso la chiave del cibo e del modello di agricoltura sostenibile che contraddistinguono in modo distintivo l’Italia e il Made in Italy agroalimentare.
“Da anni Coldiretti porta la campagna nelle scuole – ha sottolineato Floriana Fanizza, responsabile nazionale di Donne Impresa Coldiretti – le imprenditrici e imprenditori svolgono infatti un ruolo essenziale nel comunicare e far conoscere alle nuove generazioni il valore del cibo e il legame tra l’agricoltura e la salvaguardia dell’ambiente, delle risorse naturali e del paesaggio”.
Attraverso laboratori esperienziali, lezioni teoriche e visite nelle Fattorie Didattiche e nei Mercati di Campagna Amica, gli agricoltori della Coldiretti raccontano come si produce il cibo e “svelano” i segreti di una sana alimentazione e di un corretto stile di vita. In questo modo si promuovono modelli positivi di comportamento e di esercizio di cittadinanza attiva, sviluppando un'etica della responsabilità.
“Con questo progetto – ha aggiunto Fanizza - vogliamo declinare nel modo più concreto il concetto di sostenibilità, al centro dell’Agenda Onu per lo sviluppo sostenibile: partendo dal modello di agricoltura che Coldiretti promuove, vogliamo mostrare lo stretto legame tra il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali e il rispetto verso le persone: la tutela e promozione di diritti fondamentali quali quello alla salute, alla sicurezza alimentare, all’uguaglianza e a un lavoro dignitoso”.
Si tratta di obiettivi che Coldiretti promuove ogni giorno attraverso le sue strutture territoriali e le imprese agricole già impegnate nelle attività di fattorie didattiche. Solo nell’anno 2019 sono stati coinvolti 750 plessi scolastici, 13 000 classi e circa 400 000 bambini.
La proposta formativa si presenta con un format completo in termini di contenuti, supporto ai docenti, strumenti didattici, attività esperienziali a supporto dell’apprendimento (es. visite didattiche, laboratori); un format trasversale e flessibile, rivolto a tutti i gradi di istruzione, che tiene conto delle diverse esigenze e aspettative dei singoli livelli: nel linguaggio, nella declinazione dei contenuti, negli strumenti didattici a supporto.
La formazione in aula sarà integrata da strumenti complementari come le visite didattiche negli orti urbani, nelle fattorie didattiche, nei mercati di Campagna Amica e nelle imprese agricole di eccellenza.