E’ entrato in vigore il 18 maggio, il decreto legge n. 50/2022 conosciuto come Decreto Aiuti che rende operativa la misura una tantum di 200 euro decisa dal Governo Draghi allo scopo di contrastare l’aumento del costo della vita di lavoratori e pensionati.

I beneficiari stimati sono circa 31,5 milioni e in tutto la misura dovrebbe costare 6,3 miliardi a cui si aggiungono i 500 milioni di euro stanziati per autonomi e professionisti, ma per misura, criteri e modalità di quest’ ultima indennità servirà un decreto ad hoc da approvare entro un mese.

A chi spetta. Confermato il bonus di 200 euro esentasse per lavoratori dipendenti e pensionati, ma l’intervento viene allargato non solo ai titolari di disoccupazione agricola, Naspi e Discoll, ma anche a colf e badanti, stagionali, lavoratori dello spettacolo, titolari di reddito di cittadinanza, nonché ai collaboratori coordinati e continuativi più conosciuti come co.co.co.. Ecco i requisiti richiesti dal decreto.

Lavoratori dipendenti. Sarà riconosciuto automaticamente dal datore di lavoro nella busta paga di luglio. Per averne diritto occorre aver beneficiato almeno un mese dello sgravio contributivo dello 0,80% previsto dall’ultima Legge di Bilancio.

Pensionati. L’indennità è corrisposta d’ufficio dall’Inps con la mensilità di luglio ai titolari di pensione con decorrenza entro giugno 2022 e reddito personale, assoggettabile ad Irpef, non superiore per l'anno 2021 a 35 mila euro. Spetterà anche chi non è titolare di pensione Inps e anche nel caso in cui si svolga attività lavorativa. Dal computo del reddito sono esclusi il Tfr, la casa di abitazione e le competenze arretrate soggette a tassazione separata.

L’indennità di 200 euro sarà erogata automaticamente dall’Inps anche ai lavoratori beneficiari nel 2021 di una delle indennità previste dal Decreto Sostegni e dal Decreto Sostegni bis, nonché ai beneficiari del Reddito di Cittadinanza, percettori di NaSpi e Dis-Coll nel mese di giugno 2022 e di disoccupazione agricola nel corso del 2022 di competenza 2021.

Per alcune categorie di lavoratori il bonus di 200 euro sarà, invece, corrisposto esclusivamente previa domanda:

• Colf e badanti per ottenere il bonus a luglio dovranno fare domanda all’Inps anche tramite i Patronati. Potrà fare domanda anche chi è titolare di più rapporti di lavoro.
• Collaboratori coordinati e continuativi: l’indennità è corrisposta ai soggetti che hanno reddito derivante dai suddetti rapporti non superiore ai 35 mila euro per l’anno 2021.
• Lavoratori stagionali a tempo determinato e intermittenti che abbiano almeno 50 contributi giornalieri versati nel 2021 e Lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo devono aver svolto la prestazione per almeno 50 giornate con il limite dei 35 mila euro di reddito annuo derivante dai suddetti rapporti nell’anno 2021.
• Lavoratori autonomi privi di partita Iva che nel 2021 abbiano svolto collaborazioni autonome occasionali con l’accredito di almeno un contributo mensile versato.
• Incaricati alle vendite a domicilio.

Fiorito Leo