1 Luglio 2022
DL AIUTI, VIA LIBERA ALL’ACCOGLIENZA DI MIGRANTI E RIFUGIATI NELLE FATTORIE SOCIALI

Via libera all’accoglienza di migranti e rifugiati nelle novemila fattorie sociali nate nelle campagne italiane per sostenere le fasce più disagiate della popolazione, dalle famiglie in difficoltà agli anziani, dai bambini ai disabili. Ad affermarlo è la Coldiretti del dare notizia dell’approvazione di un importante emendamento alla legge sull’agricoltura sociale da parte delle Commissioni alla Camera nel corso dell'iter di conversione del decreto-legge "Aiuti".

Il provvedimento, fortemente sostenuto da Coldiretti, va di fatto a ricomprendere nell'ambito dei soggetti beneficiari delle attività di inserimento socio-lavorativo e di inclusione sociali anche i migranti e i rifugiati in aggiunta alle categorie attualmente previste delle persone svantaggiate e dei lavoratori svantaggiati e con disabilità.

In questo modo si superano le difficoltà riscontrate a livello di legislazione regionale che non consentono di includere quelle categorie tra i destinatari delle pratiche di agricoltura sociale. Una scelta che riconosce l’importanza del nuovo “welfare agricolo”, una realtà che nel corso di quasi un decennio ha visto aumentare di 7 volte il numero delle fattorie impegnate nel sociale in grado di offrire oggi un valore di servizi sanitari ed educativi che ha raggiunto il miliardo di euro secondo le stime della Coldiretti.

 

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