Bene la semplificazione della procedura disposta dalla Giunta regionale per l’assegnazione del carburante agricolo con un anticipazione del 50% rispetto a quanto ricevuto l’anno precedente, consentendo il prelievo di carburante attraverso la presentazione di un’autodichiarazione, corredata di copia del documento di identità. E’ il commento di Coldiretti Puglia al provvedimento della Regione Puglia per aiutare le aziende agricole, gli allevatori e i florovivaisti che stanno vivendo un momento di forte criticità a causa dell’emergenza Coronavirus.
“Ringraziamo la Regione Puglia che ha risposto tempestivamente alle nostre istanze. E’ vitale ora la semplificazione di tutti gli iter amministrativi e burocratici, ancora più gravosi in questo momento a causa delle limitazioni alla movimentazione sul territorio e per gli uffici pubblici che lavorano a ranghi ridotti”, dichiara Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
Numerose le esigenze di lavorazioni in campagna, oltre all’obbligatorietà delle lavorazioni dei terreni olivetati nell’area infetta e all’esigenza irrigua in questo perdurante periodo siccitoso proprio alla ripresa vegetativa.
“La burocrazia fa perdere fino a 100 giorni di lavoro all'anno che vengono ‘rubati’ all'attività degli agricoltori. Le imprese agricole hanno espresso chiare aspettative per il futuro, con il 62% percento che ha chiesto con forza proprio la semplificazione amministrativa”, conclude Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia.
Sono 13 i provvedimenti ‘azzera burocrazia' approvati con delibera di giunta regionale n. 243 il 18 febbraio del 2013 – aggiunge Coldiretti Puglia – che è auspicabile trovino immediata applicazione per alleggerire e agevolare le gestione aziendale agricola in Puglia.