Con la Legge di Bilancio 2022 si ampliano i possibili beneficiari per Ape sociale: oltre alla proroga delle domande al 31/12/2022, la legge allarga la platea per disoccupati e gravosi che in parte erano già ricompresi nei precedenti anni. Già in vigore in via sperimentale a partire dal 2017, ha preso piede soprattutto per i lavoratori disoccupati, fornendo un sostegno economico, erogato in 12 rate mensili, fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia. Per il solo 2022 il fondo prevede lo stanziamento di ulteriori 141 milioni di euro. Ape Sociale, ad oggi, non è stata ancora resa una misura strutturale dal Governo (anche se dal 2017 è stara sempre rinnovata ogni anno). L’Inps ha di recente emanato la circolare di riferimento esplicativa delle innovazioni apportate per il 2022. Grazie alla nuova Legge di Bilancio, con la proroga della misura si permette ai ritardatari di correre ai ripari, con la possibilità di inoltrare la domanda anche nel corso del 2022 per ottenere il beneficio. Inoltre, con la novella alle regole dell’Ape sociale, in relazione ai soggetti disoccupati è stato eliminato tra perfezionamento del requisito e decorrenza dell’erogazione dell’assegno, il cosiddetto trimestre di inoccupazione in cui il soggetto disoccupato, in passato, pur avendo tutti i requisiti non poteva in ogni caso percepire l’assegno. Tale previsione innovativa coinvolge anche gli operai agricoli, per i quali diverranno indennizzabili i tre mesi di disoccupazione agricola antecedenti la decorrenza dell’Ape Sociale. Viene risolto anche il nodo riguardante le categorie di soggetti disoccupati che abbiano cessato l’attività lavorativa a causa della cessazione dell’attività aziendale e coloro che si trovino in tale situazione per mancato superamento del periodo di prova, i quali potranno essere destinatari di Ape Sociale. Importantissima, inoltre, l’estensione (sempre dal 1° gennaio) della platea delle professioni rientranti nella categoria dei cosiddetti “gravosi”. Qui l’innovazione è duplice: oltre all’incremento dei possibili destinatari della misura in ragione della difficile mansione lavorativa svolta, sarà consentito esclusivamente agli operai edili, ceramisti e conduttori di impianti per la formatura di articoli in ceramica e terracotta di accedere al beneficio con un requisito contributivo ridotto ad almeno 32 anni. Ape sociale è incompatibile con la percezione di pensioni dirette, prestazioni a sostegno del reddito per disoccupazione involontaria, indennizzo per attività commerciale, Rem ed Iscro. È compatibile con il Reddito di Cittadinanza. L’Inps ha stabilito i termini per la comunicazione degli esiti dell’istruttoria: entro il 30 giugno verranno comunicati gli esiti per le domande presentate entro il 31 marzo 2022; entro il 15 ottobre per le domande presentate entro il 15 luglio 2022; entro il 31 dicembre verrà comunicato il risultato della valutazione delle domande pervenute entro il 30 novembre 2022. Fiorito Leo |
22 Giugno 2022
APE SOCIALE: TUTTE LE NOVITÀ PER IL 2022