VENERDÌ 9/6 A BARI ‘LE MINACCE DELLA CRIMINALITÀ SULL’AGROALIMENTARE IN PUGLIA’
Sarà diffusa la mappa della criminalità nelle campagne pugliesi, con i fenomeni più frequenti e pericolosi provincia per provincia
Dai campi agli allevamenti fino ai supermercati, l’agroalimentare è diventato un settore prioritario di investimento della malavita con un business criminale che ha superato i 24,5 miliardi di euro, mentre in Puglia sale anche il conto della criminalità spicciola che è diventata la ‘porta d’ingresso’ principale nella vita degli imprenditori agricoli.
L’appuntamento è venerdì 9 giugno 2023, alle ore 10,00, nella sala conferenze del Castello Svevo di Bari, dove con il presidente di Coldiretti Puglia Savino Muraglia ed il direttore regionale Pietro Piccioni parleranno delle minacce della criminalità sull’agroalimentare in Puglia il Sostituto Procuratore nazionale Antimafia, Giuseppe Gatti, Irene Canfora, Ordinario di Diritto Agrario dell’Università di Bari, Comba Mongiello dell’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare, Antonia Bellomo, Prefetto di bari, Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia ed il Vice Ministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto.
Le campagne sono in balia di gruppi della criminalità, delle agromafie che fanno il paio con le ecomafie, che non si fermano – insiste Coldiretti Taranto - neppure davanti al momento di incertezza con la guerra e che sta arrecando gravi danni alle aziende agricole e soprattutto agrituristiche, anzi si moltiplicano i fenomeni criminali con furti di mezzi, prodotti agricoli e chilometri di fili di rame, smaltimento di rifiuti di ogni genere nei campi, poi bruciati, con un danno economico e ambientale incalcolabile.
Per l’occasione sarà diffusa la mappa della criminalità nelle campagne pugliesi, con i fenomeni più frequenti e pericolosi provincia per provincia.